Libera traduzione e adattamento dell'articolo di Neville Kidger pubblicato sulla rivista "Spaceflight", Vol 43 No 5 Mggio 2001
7/2/01
Quando l'STS-98 ? stata finalmente lanciata, alle 23:13:00 (GMT), mentre l'ISS
stava sorvolando l'Atlantico del nord, per la precisione, il territorio di St. John's,
circa 2430 Km davanti all'Atlantis. L'equipaggio, pi? tardi, ha guardato il video del
lancio dal suo canale via computer.
8/2
Il 100esimo giorno nello spazio, ? iniziato con una sveglia ritardata alle 10:30
(piuttosto che alle 06:00), per via dell'arrivo dello Shuttle, dopodich? la Progress M1-4
si ? staccata dal modulo Zarya, e tramite segnali ricevuti dal TsUP di Mosca, alle 11:26
ha acceso i propri motori per rientrare e disintegrarsi nell'atmosfera terrestre.
Gli uomini hanno poi ripassato il programma di lavoro con l'Atlantis, ed hanno eseguito
delle manutenzioni degli esercizi fisici.
9/2
Il comandante Cockrell ed il suo equipaggio hanno eseguito il docking con il
PMA-3 dell'ISS esattamente alle 16:51.
I 2 equipaggi hanno aperto i portelli che dividevano i due veicoli alle 19:03, e dopo la
cerimonia di benvenuto ed un piccolo briefing sulla sicurezza, sono cominciate le
operazioni di trasbordo del materiale dall'orbiter alla Stazione. I portelli sono rimasti
aperti per circa 4h prima che venissero chiusi in preparazione della prima delle 3 EVA
pianificate. La NASA ha riferito che:"Mentre i portelli erano aperti, gli equipaggi
hanno trasferito dallo Shuttle alla Stazione 3 sacche da 12 galloni di acqua, un computer
di ricambio per la zona degli alloggi dello Zvezda, diversi cavi che verranno usati per
l'attivazione del Destiny e del materiale personale per l'equipaggio della Stazione,
compresi doni da parte di amici e parenti, cibo fresco e films.
10/2
Mentre gli astronauti dello Shuttle Robert Curbeam e Tom Jones stavano lavorando
all'esterno del complesso shuttle/ISS per aiutare la collega Marsha Ivins ad unire il
laboratorio Destiny al nodo Unity, gli uomini dell'ISS hanno iniziato a preparare l'atrio
tra il nodo Unity ed il laboratorio, visto che quest'ultimo ha sostituito l'unit? di
docking PMA-2 sul nodo stesso.
11/2
Sotto gli occhi dei 2 equipaggi riuniti nel nodo Unity, Shepherd ha firmato un
documento che stabiliva il passaggio di propriet? del Destiny dal suo costruttore alla
NASA. Shepherd ha quindi aperto il portello del Destinye con il comandante dello Shuttle
Ken Cockrell si ? avventurato all'interno alle ore 14:38.
La NASA ha riferito che:"I membri di entrambi iveicoli sono andati a lavorare di
buona lena all'interno del nuovo modulo, attivando i sistemi per la circolazione
dell'aria, gli estintori, i sistemi di allarme, i computers e i sistemi di comunicazione
interna.
E' stata usata una videocamera IMAX di grande formato per documentare le varie operazioni,
come la prosecuzione del trasferimento di materiale all'ISS.
Nelle ore sucessive, ? stata innalzata di circa 8 Km l'altitudine del grande complesso,
per mezzo dei Jets di controllo dell'Atlantis. Questa operazione di "reboost" ?
stata la prima delle 3 pianificate durante il periodo di volo unito.
Dopo un'intera giornata di lavoro fianco a fianco, i 2 equipaggi si sono separati alle
22:40 e sono stati chiusi i portelli in preparazione della seconda EVA della coppia di
spacewalkers dello shuttle.
12/2
Mentre i 2 astronauti dell'STS-98 stavano lavorando all'esterno dell'ISS per
reinstallare il PMA-2 in fronte al laboratorio Destiny, l'Expedition 1, dall'interno
dell'ISS procedeva con l'attivazione dei vari sistemi, incluso "l'Atmospheric
revitalisation rack", che contribuir? alla purificazione dell'atmosfera della
stazione, lavorando assieme al sistema russo per la rimozione della CO2 Vozdukh dello
Zvezda. La NASA ha notato che durante l'EVA "I controllori di terra della Stazione
Spaziale, hanno inviato i comandi per l'attivazione ed il test dei 4 grandi giroscopi
della Stazione gestiti dal CMGs, il sistema elettronico situato all'interno del
Laboratorio Destiny. I giroscopi per ora stanno lavorando bene ed i tests continueranno
fino a domattina. I Control Moment Gyroscopes, ruotando a 6600 giri al minuto, sono il
principale metodo per il controllo dell'orientamento della Stazione.
13/2
A Shepherd, Krikalev e Gidzenko sono state concesse 2 ore di riposo extra per via
del prolungarsi dei lavori all'interno del Destiny del giorno prima.
La NASA ha comunicato che durante la giornata: "I controllori del volo hanno iniziato
una serie di difficili tests per verificare che i computers del Destiny appena attivati
siano in grado di gestire il controllo dell'orientamento della Stazione prendendo il
comando da quelli del segmento russo. E' stata la prima volta che i computers americani
del Destiny hanno preso il controllo dell'ISS, e questo ? stato un passo importante per
la conservazione di propellente che prima veniva usato per orientare i pannelli dell'ISS
verso il sole per generare corrente elettrica."
I portelli fra i 2 veicoli sono rimasti chiusi durante il giorno e lo Shuttle ha eseguito
una nuova manovra di reboost a 2 tempi per innalzare la quota orbitale del complesso.
14/2
L'equipaggio dell'ISS ha potuto filmare e fotografare i colleghi dell'STS-98 che
eseguivano la terza ed ultima EVA in programma, mentre ha continuato ad equipaggiare il
laboratorio appena arrivato filmando sempre tutte le operazioni con la telecamera IMAX,
inoltre ha svolto i regolari esercizi fisici usando un dispositivo per gli esercizi sulla
resistenza ed il tappeto rotante.
Tre ore dopo la fine dell'ultima EVA dell'STS-98, sono stati di nuovo aperti gli obl? fra
i 2 veicoli per le ultime 36 ore di lavoro congiunto fra i 2 equipaggi.
15/2
La NASA ha informato che i giroscopi dell'ISS stavano continuando a controllare
l'orientamento della Stazione, ma uno dei 4 giroscopi ? stato provvisoriamente posto
off-line dal sistema di gestione interno. Questo problema non ha preoccupato i tecnici
perch? sono sufficienti solo 2 giroscopi per mantenere la Stazione orientata.
Il giroscopio incriminato ? stato fatto funzionare da solo separatamente dagli altri,
mentre i tecnici lo stavano esaminando, ma dovrebbe tornare a pieno regime in breve tempo.
Nel frattempo ? sorto un problema con la pompa del sistema di rimozione della CO2 del
Destiny.
Lo Shuttle ha proceduto anche ad un'altra manovra di reboost per completarne la serie
innalzando l'altitudine di volo della Stazione per un totale di circa 26 Km.
Fra le ultime cose trasferite dalla Stazione durante la giornata, vi ? stato il ricambio
di un hard drive per un computer portatile, la tuta spaziale indossata da Tom Jones
durante le sue 3 EVAs, accessori e ricambi per Shepherd, incluso un cacciavite, bulloni,
nastri e carta per stampante.
La tuta per le attivit? extraveicolari rimarr? sulla Stazione a disposizione degli
equipaggi degli Shuttle che la visiteranno in futuro, e per le EVA degli astronauti
dell'ISS, una volta installata la camera di decompressione verso la fine del 2001.
La NASA ha fatto sapere che sono stati trasferiti dallo Shuttle alla Stazione circa 1360
Kg di materiale, incluso acqua, cibo, pezzi di ricambio, un pezzo di ricambio per il
sistema russo di rimozione della CO2 Vozdukh, un computer di ricambio, abiti, films ed
altro. Inoltre l'Atlantis ha caricato circa 386 Kg di rifiuti come batterie usate,
imballi, contenitori di cibo vuoto, ecc.
All'esterno dell'ISS oltre al laboratorio Destiny di 16 tons, Jones e Curbeam hanno
attaccato circa 159 Kg di equipaggiamento incluso un'antenna di riserva per comunicazioni
e un'attrezzatura per il montaggio dell'enorme braccio robotizzato che raggiunger? il
complesso orbitante entro il 2001.
16/2
Un comunicato della NASA ha fatto sapere che tutti i CMGs stavano lavorando
ancora. "Il giroscopio 2 ? stato messo per qualche tempo off-line, un giorno fa, per
permettere aicontrolliri di volo di valutarne il suo funzionamento dopo una breve perdita
di controllo da parte dei computers del Destiny. Esso ? stato subito riportato alla
velocit? normale di lavoro (pur rimanendo comunque off-line), per alcune ore in modo tale
da permettere ulteriori controlli da parte dei tecnici. Il giroscopio ha ripreso
automaticamente la capacit? di comunicare, e attorno alle 2:30 di questa mattina, e stato
rimesso in piena operativit?."
I 2 equipaggi si sono salutati per l'ultima volta, ed hanno chiuso i portelli fra il PMA-3
e la Stazione alle 13:14 dopo circa 63 h e 9' di lavoro con i portelli aperti.
L'undocking ? avvenuto sopra il Pacifico dell'ovest, sul nord-est della Nuova Guinea,
dopo 6 giorni, 21 h, e 15' di volo congiunto, alle 14:06.
Shepherd ha ringraziato gli uomini dell'STS-98 per aver aggiunto all'ISS il nuovo
modulo-laboratorio: "Alpha vorrebbe salutare l'equipaggio dell'Atlantis e l'intera
organizzazione di Partners per avere portato in orbita una nuova enorme possibilit? di
lavoro, noi la useremo bene. Fate un buon viaggio e un buon rientro."
Il pilota dello shuttle Mark Polansky ha portato l'orbiter attorno all'ISS, acquisendo
delle superbe immagini del complesso con il nuovo modulo Destiny.
Solo qualche ora pi? tardi, le due astronavi potevano essere ammirate nei cieli
dell'Inghilterra e dell'Europa con l'Atlantis che precedeva l'ISS di circa 2 gradi e con i
suoi pannelli solari P6 che gli conferivano una tinta giallo-arancio.
Con l'Atlantis che ha ritardato il rientro per motivi metereologici, l'equipaggio dell'ISS
ha potuto godere di qualche giorno di riposo, prima del round finale del suo storico
viaggio.
17/2
Si sono eseguiti i tests ed i controlli sull'efficienza dei pannelli solari dei
moduli Zvezda e Zarya.
19/2
Durante il giorno, il comandante Shepherd ha appreso che la sala di controllo di
Mosca non aveva accettato il nome "Alpha" datosi dall'equipaggio per le
comunicazioni via radio al loro arrivo nel novembre del 2000. Shepherd ha scritto nel
proprio diario di bordo di non comprendere le ragioni della decisione dei controllori
russi. Ora la NASA deve accordarsi con tutti gli altri partners per decidere un nome che
vada bene a tutti.
20/2
Il programma odierno ha previsto un test del sistema Kurs del modulo di servizio
Zvezda. Esso infatti dovr? essere usato per l'arrivo del cargo automatico senza
equipaggio Progress M, atteso entro la fine del mese. Si sono svolti anche tests medici, e
infine l'equipaggio ha iniziato i preparativi per l'esperimento sul cristallo al plasma,
pers provare la tecnologia per la produzione di cristalli basata sula nebulizzazione del
plasma.
21/2
I 2 cosmonauti russi, di buon mattino, hanno effettuato dei prelievi sanguigni.
Il piano di volo ha previsto inoltre, delle sessioni di lavoro con l'esperimento medico
Sprut, delle osservazioni della Terra e l'inizio dei preparativi per il redocking della
Soyuz dell'equipaggio. Sono state fatte anche ulteriori misurazioni dei livelli di rumore
nel complesso orbitale, tramite lo strumento Shumomer.
Gli astronauti hanno riparato il appeto rotante per gli esercizi fisici, ed hanno
continuato il settaggio della rete di computers.
22/2
Al loro risveglio, gli astronauti hanno scoperto che il sistema di compters non
era in funzione. Gli uomini hanno speso gran parte della giornata lavorando tentando di
risolvere il problema e discutendone con l'equipaggio dell'Expedition 2 durante una
conversazione tenutasi nel pomeriggio.
Shepherd ha lavorato ancora sul tappeto rotante TVIS mentre Gidzenko e Krikalev hanno
svolto dei controlli nella Soyuz per l'imminente esercitazione di redocking.
Il giorno ? proseguito lavorando con il computer che controlla la sonda fluttuante FPP
montata sulla sommit? del traliccio P6, e con il contatore di radia zioni TEPC. Infine
gli astronauti hanno parlato con il sistema per radioamatori con una scuola statunitense.
23/2
Sono proseguiti i preparativi per il redocking, la raccolta di dati dal
rilevatore di radiazioni TEPC, ed i lavori con la rete di computers. Infine sono state
prese delle immagini di zone della Russia Centrale.
24/2
In questa giornata si ? svolto il redocking della Soyuz TM-31 dal punto di
attracco +X (coda) dello Zvezda al portello -Y (frontale) dello Zarya.
Viste le esperienze avute sulla Mir da Gidzenko e Krikalev, si ? provveduto, prima della
manovra, a chiudere tutti i portelli interni del complesso e allo spegnimento di alcuni
sistemi.
Gli uomini, seduti nella Soyuz, nell'attesa che si sbloccassero i ganci che la legavano
alla Stazione, e che si svolgessero alcuni tests sulle tenute di pressione, hanno potuto
guardare un film con il loro lettore DVD.
La Soyuz TM-31 si ? staccata dal portello di coda del Zvezda alle 10:06 GMT e Gidzenko ha
fatto indietreggiare la nave dall'ISS ad una distanza di circa 30 m. Quindi i cosmonauti
hanno sorvolato il complesso ruotandovi attorno di 45 gradi. Durante l'operazione, le
comunicazioni fra i controllori di Mosca e l'astronave sono state difficoltose ed
intermittenti, e Shepherd ha riferito poi che Gidzenko non poteva sentire i controllori da
terra. Nonostante anche le trasmissioni TV fossero state difficoltose, i tecnici russi
hanno dato il permesso a Gidzenko di eseguire il docking con il portello dello Zarya
esattamente alle 11:37 GMT. Quindi i controllori hanno comandato agli astronauti di
restare nella capsula per un'altra orbita nell'attesa che i ganci fra i due veicoli
venissero serrati, e che venissero svolti i controlli di routine. Gli uomini ne hanno
approfittato per guardarsi un'altro film in DVD.
Una volta rientrati nel complesso, l'equipaggio ha subito notato che la temperatura
interna era calata notevolmente per via della mancanza di riscaldamento dovuta alla
precedente disattivazione dei sistemi di sostentamento. Quindi gli astronauti hanno
riattivato subito i vari equipaggiamenti, e la temperatura ? rientrata nella normalit?.
25/2
Durante il giorno, Gidzenko ha fatto una simulazione con il sistema di docking
manuale TORU posto nel modulo Zvezda. Pi? tardi gli uomini hanno potuto intrattenersi in
comunicazioni private con i propri familiari, ed infine ? stata fatta ancora della
manutenzione al tappeto rotante TVIS.
26/2
Alle 8:09:35 GMT ? decollato, dal cosmodromo di Baikonur, un booster Soyuz-U che
trasportava la Progress M-44 (missione ISS 3P) con a bordo rifornimenti per l'Expedition
1.
Sulla Stazione gli astronauti hanno fatto osservazioni della superficie terrestre, hanno
provato i sensori del fumo ed hanno svolto dei tests medici sul loro sistema
cardiovascolare.
27/2
Durante questa giornata di riposo, la Progress ha continuato il suo cammino di
avvicinamento alla Stazione.
28/2
A completamento del suo volo perfetto, la Progress M-44 si ? unita con il
portello di coda del modulo Zvezda alle 9:49:47 GMT.
L'astronave ha trasportato all'ISS 2,5 t di provviste, inclusi 730 Kg di carburante per il
modulo Zvezda, attrezzi, cibo, acqua, frutta fresca, ricambi per il sistema di
purificazione dell'aria della Stazione.
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